Articoli 2020
Carissimi, dopo l’esperienza positiva dello scorso anno abbiamo lavorato al secondo sussidio dal titolo “Abitare la preghiera”. E’ un percorso di “lectio divina” da fare in coppia (o in gruppi).
E’ basato sui brani evangelici proposti dalla Liturgia ambrosiana domenicale e festiva del prossimo Avvento, Natale, e tempo dell’Epifania; quest’anno abbiamo aggiunto anche il tempo di quaresima fino alla Santa Pasqua.
Commentato da sacerdoti amici e da coppie, una per giorno, che – in vari modi – hanno partecipato alle diverse esperienze vissute.
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Presentazione/Introduzione
1a Domenica di Avvento
2a Domenica di Avvento
3a Domenica di Avvento
4a Domenica di Avvento
Immacolata Concezione
5a Domenica di Avvento
6a Domenica di Avvento
S. Natale
Ottava del Natale
Epifania del Signore
1a Domenica dopo l’Epifania
2a Domenica dopo l’Epifania
3a Domenica dopo l’Epifania
Santa Famiglia
Domenica penultima dopo l’Epifania
Domenica ultima dopo l’Epifania
1a Domenica di Quaresima
2a Domenica di Quaresima
3a Domenica di Quaresima
4a Domenica di Quaresima
5a Domenica di Quaresima
Domenica delle Palme
Pasqua di resurrezione
Caresto 2020
“Benedire l’altro
Energia per la vita e valore
fondante per la comunità”
Eremo di Caresto
10 – 12 luglio 2020
Siamo grati della riapertura di Caresto. Vorremmo condividere con voi questa esperienza di ripartenza post Covid 19.
Patrizia, Gianluigi, Lucia e Carmelo
Iscrizioni entro il 7 Luglio : gianluigi.serati@tin.it
Quota: 30€ a coppia, per il soggiorno offerta libera da lasciare direttamente all’eremo.
L’incontro si svolgerà presso l’EREMO DI CARESTO dalla cena di venerdì 10 luglio ore 19,30 circa, al pranzo di domenica 12 luglio ore 14,00 circa. Per chi lo desidera è possibile fermarsi anche domenica sera.
BENEDIZIONE
Il termine benedizione (beraka in ebraico, eulogia in greco) riassume il rapporto Dio-uomo. Dio benedice l’uomo, benedizione discendente, comunicandogli i suoi beni, i suoi doni, l’uomo benedice Dio, benedizione ascendente, con il ringraziamento e la lode. Benedire è “dire bene” di qualcuno in ragione di atti con i quali viene trasmesso un dono. Porre la vita sotto il segno della benedizione è leggerla nell’orizzonte del dono e del grazie: <<Ogni buon regalo e ogni dono vengono dall’alto e discendono dal Padre>> (Gc 1,17), pertanto <<In ogni cosa rendete grazie: questa in fatti è la volontà di Dio in Cristo Gesù>> (1Ts 5,18); <<Benedite e non maledite>> (Rm 12,14). Grazia e grazie a livello generale, evento di benedizione sono l’umanità, il creato, Abramo, Israele (Num 6,24-26), Gesù (Lc 1,67-79) e la nuova umanità in Gesù (Ef 1,3s). A livello più particolare benedizione sono la coppia (Gen1,28) e la famiglia (Sal 128), ove quello che si dice del Padre va esteso alla sposa e ai figli. E benedizione benedetta è poter dire a ogni risveglio: grazie del giorno dato a vivere, il dono della vita, da figlio in rapporto al Padre, da fratello in rapporto all’altro, da custode in rapporto al creato, da erede in rapporto all’eterno, il dono del senso della vita. In questo orizzonte grazia è al tempo del Coronavirus la possibilità di continuare ad amare e ad amarsi nel limite, fare delle proprie e altrui ferite occasione di cura e di misericordia. Il fare di Dio in Cristo in mitezza e umiltà, risvegliando la coscienza al chiederci se davvero siamo stati custodi del creato e del povero mondo.
Padre Giancarlo Bruni